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zacchi, che sono mille cavalli, et vinti sette fuste, in

modo che lo spazara subito. Deinde расе, chel dicto

Титсо habea ordinato de fare riscottere el сат а-

gio sive li datii de Alb ania, in fno suso le porte

de Durazo, et che etiam el voglia rescottere parte

delle salme de Cattaro, che sono confne alla Alba-

nia, соп dire siano della jurisdictione sua, et questa

brigata поп ha риг ardire de contradirli, пе gravarsi

in questo principio de сова alcuna, et se cognosce,

che ogni di esso Титсо ha ad ampliare lo imperio

suo, perche li ha el modo, et поп attende ad altro,

et secundo se vocifera, la prima impresa, chel fara

de ceputatione, sera contra Ragusa.

Preterea, сото sano le V. Subta• el Signore Јо-

аппе Antonio Caldora et il fgliolo foroni inter ceteros

presi dalli Turchi пена rotta del Friul о, et. menato

presoni al grande Turco, ha scorso infniti peciculi

mortali, et tandem соп grandissima difficulta se li•

berato luy et il fglinlo della captivita sua, et circa

sey giorni gionto in questa citta. Et perche io ha-

veva qualche amicicia соп la sua Signoria, hoggi essa

те venuta ad visitare acasa, et т 'ha narrato infnite

dignissime cose, et in specie della ро tencia del

dicto Ти т со, asserendo, che esso ha de intrata piu

de cinque millioni d'oro al аппо c,rdinarie, et che esso

ha de spesa in giente d'arme et soy sallariati tri mil-

lioni d'oro, li quali sono cosi al tempo de расе, сото

al tempo de guerra, pagati in denari contanti. Item

dice, chel dicto Титсо ha piu de trecento да]ее for-

nite che potere mettere ogni hora alla vela tutte,

ultra le fuste et altri legni, chel se ritrova, che sono

ипо питето infinito. Et esso Signore Јо. Antonio

de parere, che el Титсо habea omnino ad tore