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vigio, che preghiamo dal Signore lunga е felice vita.

Di Ragusa, il di 18 di Marzo 1622.

Di Vostra Serenith

Divotisimi

Il Rettore et i Consiglieri.

+ 1622 а 6 Maggio.

letta al Ser-mo Senato.

S'intenda de Ministri dell'UTici0 di

Misericordia quelo che. . . .

а 19 Maggio.

letta al Ser-mo Senato di почо е letta le informationi

dell' Uficio di Miserjcordia, se le responda рет parole

generali remettendoli а dO UfTicio рет .

(Lettere princtpi, Ra ива 1622

—1681).

4.

16 1672.

A11i Serenissimi Signori Duce е Governatori deUa

Bepublica di Genova, Signori Collendissimi.

Serenissimi Signori, Signori Collendissimi.

ТА le perdite, che поп ordinarie ha fatte questa

Republica nel caso funestissimo del terremoto, gra-

vissima si stima da noi. quella, che s'b fatta d'alcune

insigni reliqie. Una di queste, che la reliquia del

glorioso Santo Biagio nostro Protettore involataci

dall'empia perfdia d'uno de nostri vassalli е sacrile-

gamente venduta, capitata in cotesto Serenissimo

Dominio, е dopo varii accidenti per commandamento

di Vostre Serenita levata dalla casa, ove si tenea

occultata, е stata riposta nella loro Real Capella.

Essendo noi piu che certi del benignissimo affetto di