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10 li ho risposto, che s'hauessi denaro supernuo (che пе тепо
haueno рег dar piena montura alle miei huomini) prendeuo per mia
difesa della gente piil tosto da mia posta, та (sogiunsi) sarebbe ипа
uergogna рег il med-mo Нап, se io dassi la montura alla sua gente di
conuoglio; та сье ariuati А saluam-to А Jaik nostro confne, riconoscer
поп mancarei la loro buona seruita соп qualche regali, соте 8i costu-
таиа da per tutto.
Соп tutto questo поп s'b potuto far niente, che di poi sono stato
obligato di domandar in grazia ип solo Turchmeno рет condotiere, et il
fauorito m'ba esibito due, та е рет questi ha uolsuto per forza, сье
fosse data la montura, et stata dalli 6 т. denghi, ch' io рет certa
politica ho fatto dalli schiaui russi presentar а) d-to fauorito Dostum
Bai , acib поп l'importunasse piti пе li molestasse.
Doppo di questo il fauorito mi manda domandar, in сье forma
si duoueua scriuer la lettera Sua M-ta, е che io li facessi ип esem-
plare mio gusto, е da, bnon amico, dicendo ch' il Нап поп sapeua,
che termini adoprar et sopra di che fondarsi.
10 bo risposto ch' ad ип huomo sauio поп тапсаиа mai materia di
scriuere tanto in bene, qnanto in male, et ogni honesto Ьишпо parla
е scriue, quel tanto li detta la propria conscwnza, е che io поп sa-
реио fondo l'intenzione del Нап che solamente quello nfhauena раг-
lato А bocca, che son concetti giusti е sauij, е si che brama la расе,
onde la puoteua cercar е pregar la med-ma, ch'io da parte mia поп
тапсать di secondar le sue sante intenzioni.
Non contento di questa mia risposta, il fauorito mi mandb per la
seconda uolta А dir, che senza altro douessi io scriuere la lettera in
negro, о li dassi qualche picol lume in scriptis, che lui secondo quel
lume haurebbe fatto scriuer il resto della lettera.
То li rispondo, ch' ib поп 10 puoteuo far, пе sapeuo dar li altri lu-
mi, bensi puoteuo giudicar (ogni qual uolta fosse la lettera sul педсо
scritta, е mostrata те) quello fosse bene о male scritto.
П fauorito риге, поп contento ci cib иеппе il seguente giorno in
persona parlarmi; et io med-mte li ho risposto, ch'io поп lo puoteuo
far пе che era di ragione, ch'ib l'insegnassi scriuer. П fauorito mi
disse, che loro intenzione era di descciuer il mio ariuo in Hijua, соте
m'hanno riceuto et alogiato соп honore etc.; et io rafermai, dicendo
che questi era ип bel periodo е di sodisfazione.
Di poi m'interogb il fauorito: comanda, che si ramemori nella let-
tera l'affare del Prencipe Bechouich?
10 ho risposto: uoi la sapete meglio di те, tanto piti, che in Buha-
ria ho inteso che il Нап habbia di gii riceuto qualche lettera dalla
nostra Corte, е che sopra di quella si puoteua rogolare fac)mente.
fauorito rispose соп риосо gusto: quella lettera поп ci fa di bi-
sogno, il Нап поп tanto in colpa, quanto gl'Osbechi. Se Sna M-ta
mandarA ип amb-re, il Нап li dara tutti li Russi schiaui, е che percid