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territorio »uharese, che cosi sempre sarebbe data la colpa alli ladri,

е noi, benche complici, saressimo illesi d'ogni machia о cattino поте.

Il Нап, udito che hebbe qnesti belli senhmenti del suo Еиписо,

mutb subbito dell' opinione, et in mio fauor rispose alli sopraacenati

capi delli Turchmeni, che nella capitale sua fossi ileso d'ogni male е

poi, quando fossi partito et uscito dal territorio di Buharia о suo do-

minio, facessero di те quello li ратеио е piaceua, etc.

Riceuto ch' io hebbi dall' Еиписо l'auiso dell' 6rd-ne del Нап per

il mio conuoglio, е пе) med-mo tempo auisato di cosi barbara inten-

zione loro, ho fnto d'esser pid che contento d'un si nobbil conuoglio,

та che поп mi truouauo in stato di partir ип altra uolta, se поп doppo

passato ип mese, о due, е che haueuo intenzione di partir legiermente

соп soli cauali е uender li cameli per puotermi sostentar рто tempore,

intanto фо fatto intender а) d-to Еиписо) haurei forsi riceuto рег

mia direzione auisi certi di Mescet et d'altri luoghi, рет li quali

«ni conneniua far il uiaggio•

Но uenduto tutti li miei cameli, che n'haueuo quella uolta dieci-

setto, lasciando so)i quatro calmuchi cameli di buon passo per la por-

tatura d'aque, соте intenzionato alla disperata di sottrarmi dalla morte

соп la fnga, е questo per Hijua (conforme ho rapresentato пена mia

relazione, spedita alla Corte di Sua M-ta соп quell' istesso huomo, соп

cui io haueuo riceuto dalla med-ma gl' ord-ni, qual huomo temo .che

поп sia preso рег поп esser in sin questa hora comparso) соп la

speranza sola d'inganar in qualche forma а) Нап Scirgasi che mi dasse

ип passo libbero, о dal 'med-mo esser inganato, е perdermi aTatto; та

il piu che mi faceua sperar buon essito del то inganno s•era che in

quel tempo il Scirgasi Нап temeua assai dal pretendente Sciah Temir

Sultan, che quella uolta si ritrouaua in Aral; е m'imaginauo che соп

la mia uenuta in Hijua il d-to Нап Scirgasi s'aquistaua qualche piccol

concetto apresso li mal-contenti 0sbechi, che giornalmente li rinTacia-

по il tradimento fatto а) Prencipe Bechonich.

Alli 8 del scorso Ap-le, соп la scorta d'un Tarttaro che tengo ро-

sta apresso di те, all' improuiso, senza а farlo intender ad alcuno

(рег tema di поп esser scuoperto) fuor cb'h ип mercante russo nell'

ultimo giorno, perche li haueuo racomandato il mio bagaglio da spe-

dirsi per aqua, hauendo р-та spedito secretam-te li quatro cameli,

qua1i mi doueuan atender fuori del territorio, mezza notte in сот-

pagnia di uenti sette huomini partij da Buhara, correndo briglia sciol-

ta in sino mai che sono sortito fuori dell' abitazioni е uillaggi in de-

serto, doue mi sono trouato а) far del giorno, hauendo colla ritrouato

al aqua il mio condotiere соп li d-ti qnatro cameli, quali caricati di

quell' aqua, е fatto abeuerar li miei caualli, m'ingolfai alla prouidenza

di Dio in quel deserto tulto per il sabione соп ип caldo intollerabbile

е senza aqua.

ll terzo giorno mala репа habbiamo ritrouato certi pozzi. е qu-ti

arenati соп ип адиа е sallata, е puzolente, quale se поп ritrouauamo