2.
Отъ княгини Кастельчикалы.
Portici, Sabbato, 21 IX•bre 1795.
(hiro mio amic.o. поп vogliQ di darvi le. mie
notizie quantunque поп mi ciesc.e que$ta volta discri-
vervi а lungo е соп distinto dettaglio, соте vorrei. L'oc-
cupazione di miei flgli, che поп piccola, et della mia
casa: le visite. continue che.ho рет те et рет rnio marito,
поп mi lasciano ип solo momento di respirare. Но tro-
vato qui ип paese tutto nuovo. La continua rimemb-
ranza della mia cara lnghiltecra е de miei teneri ed
a.dorabili amici di Londra mi caggiona sempre [йй il
dolore di vedermi lontano; поп posso frenar le mie
la.grime lorche. ei penso. Non provo nullo che uguaglia
а quella vita felice. che per cinque. anni ho avuto il
piacere di passare in compagnia di voi, mio unico amico;
пе sono tnt,to atTat,to trista ed oppressa: l'unica conso-
lazione che, ho la speranza di rivedervi е di fnare
i miei giorni а Londra.. Questa .speranza. поп l'o рет-
duta; пе voglio perderla, е fa,ro del conto
пйо tutto
il possil)ile fln t.ant,o, che ci riuseiI'('). Саго mio amico, ho
rie.evut.o questa set.timana tre vost,re let,tere: da 28 agosto,
da 2 ottobre е, da 0ttA)bre; in t.utte t.re vedo queste
bonth ed amicizia c.he conserva.te continua.mente per
те; vi пе ringrazio, mio buon'amic.(), е vi пе et,er-
namente riconescente. La mia vita tutto aflitto di
eremita, поп vedo quasi nessuno. тепо che le persone.
chi vengono qui а farmi delle visite. Non vado mai а
Napoli, поп vado i miei parenti che ben raramente;
по fb che starmene in questa сатрадпа соп i miei