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RELATIONE DEPLA CONQVISTA

si potesse :nandare шп raccomandatione dell' Imperadore, et соп breue di sua

Santith, рет Nttnci0 •Giouanni di Basilio, allhora gran Писа di .Moscouia. П

i quali рег odio (Ylla

che essendosi conchiusp (se bene поп mancal опо alcuni ,

Religione Catolica cercarono d'impedirlo) mentre delto Nunci0 si preparaua pel

viaggio, cadde infermo, etsi тогћ. Cosi passato questo negocio , поп si rafreddb

регб la volonth di Gregorio, laonde tentb altra strada ; percioche chiamato se

Alessandro Canobio, il quale poi тогћ Vescouo di Forli, l'inuid verso Moswuia

соп quelle instruzzioni, doni, et Breui, i quale tale impresa paruero necessarii.

Andossene Alessandro, il quale quantunqne рет raccomandazione del Pontefce

hebbe dal di Polonia passa porti, et gnide; nondimeno giunto а ' wnfni del

Regno, поп solo f'ti spogliato, та impedito da quei , che поп voleuano, сье la

catolica si propagasse tanto• 01tre : si che поп potendo passare innanzi ,

ritornb senza efetto Пота. •AlIhora il Pontefce perseuerando nell' oferire

Dio questo suo desiderio, hebbe di mandare vn Sacerdote соп alcuni

compagni а) Giouanni Terzo di Suetia, padre del presente Sigismondo Terzo

di Polonia, et di Suetia; perchioche Giouanni Terzo haueua mandato Ro-

та уп suo Ambasciadore, il quale fra alcun' altre cose trattasse соп sua Santi—

che da lei fosse mandata persona , пе] cui petto potesse confdentemente, et

senza alterazione de' suoi Regni, manifestare i modi, che desideraua, рег resti—

tuire i suoi sudditi alla Fede antica Catolica, et insieme ridurre se stesso dentro

la Santa Chiesa, si оте рет la sua parte, et di molti altri Рет questa

strada dunque tentb Gregorio, che si potessero mandare alcuni suoi Breui dalla

parte di Finlandia contigua alla Moscouia, quel gran Duca. Ма essendo il Re

di Suetia „in armi contra Moscouiti, rispose, che поп era tempo, che рег suo

теш si mandassero detti Breui, dubitando, рег quanto dalla sua risposta si

gietturb, „ch'il Moscouito поп s'inalzasse tanto сопИ•а esso Пе , quanto giudi—

casse di hauere necessith di tai Breui рег pacifcarsi seco. апо esclusa que—

sta via, 1ddio attendeua colla sua Diuina prouidenza ad aprirne vn'altra impen—

sata all' istesso Ponte6ce, accicr.he et Dio ridondasse l'intera gloria, et al Роп-

tefce mostrasse, сье i continuati desiderij di aiutare il Christianesimo, sarebbero

со! tempo “ursori de' maggiori efetti, di quel che giamai Киото poteua

imaginarsi.

Ега, corhe si detto, Gregorio 6sso in questo pensiero поп solo рег la salute

de' Moscouiti, та percbe antiuedeua, che coloro vniti 011a Sede Apostolica, et

rapacifcati со] Regno di Polonia, amendue questi Potentati basterebbero рег

aiuto del Christianesimo; •et che insieme ottenendosi dal Gran Опса di Moscouia

facolt5 di poter mandare pel suo Imperio huomini al Re di Persia, et all' Indie

рег terra ferma, si соте si ottenne, si apriua vna porta assai grande benef-

cio di tutta la Chiesa di Christo.

Ог Ла sapienza di •Dio, la quale i suoi fIi ordiua questa tela, per darla poi

pid facile tessersi пене mani della Sede Apstolica; dispose ) che Giouanni “di

Basilio, et padre di Demetrio, assalito gii due volte dall' essercito di StefanoBa-

tori Re di Polonia, et vedendo ch'el terzo аппо preparaua пиоио essercito рес

spuntare piti oltre пиоие vittorie , fii costretto mandare alPistesso Gregorio

тп suo lnternuncio, Д hmbasciatore nominato Seuerigeno, tanto соп sue lettere,