DEL REGNO Di Moscovn.
et сье perb gli mandasse анго esser•cit6 quanto prima in ch•esso,
darklo mmiato quei скега:ю гЉгпагеЬЬе Moscua. Pariment• circa gli
otto di Marzo dell'istesso ап:ю 1603 егапо venuti nasmstameote Putiuolo tr.
mandati dalla medesima CittA di R'oscua da Boris al F.opob di Putiuoio,
lettere, per le quaii prommetteua perdow (КПа ribellione ]ого, et gli тп»-.
m•tteua , che оито Demetrio, se mandassero prigbne ,
апт i poIla(Xhi , шп lui, facendogli prigioni. Наиеиапо
arm lettere dal Pat\iarca, Metropolita di Moscouia, рег le quali gli smtnmu-
nicaua , et malediceua. Ма prima che ptessero spargere le dette lettere furooo
presi qaei vaxhi, et dall'vno пе' tormenti smperto tutto l'fatto, et msi
1urono insieme cauate le dette lettere da i 10ro stiualetti, оие eraro dentro
cite; da Demetrb perdow, risposero al Tiranno, et al Patriar-
са, che haueuaro riwruciuto рег vero herede, et Principe, Demetrh, et che ре—
rb asi si indarno mntra la giustitia. апо io Putiuob smyr-
vn'altr•o di vn Mosouito, il quale оп sue lettere iouitaua l'esser—
cib di пене cui mani darebbe viuo l'istesw Demetrio. П traditora dun—
que in таш del рое, 10 tra6sse varie зрЫ«
ATTI DI РОТА, ВТ ваожокдмвжти DA ПЕНЕТВИО СО И-
CZRDOTI POLLACCBI, МВНТЦВ STETTE PVTIVOLO.
С АР.
Осе fti necessario, che Demetrio si trattenesse m01ti giorni in Putiuob
si сье vi passb lanuaresima de] n•sim.' ап:ю, et alcuue settimane doppo Рае
qua; osi diede nnoui se.gni dt pieti: et perito de•riti, сье vsaro i Ruteni,
пе ragionaua i suoi Popi in modo, che ]ого pteua esser maestro, et incatni-
nargli miglior stato di religione, di quella , che esternameute соп molta ign(»
ranza delle cose diuine teneuano. Verso la Beatissima Vergine mostrd tanta
veneratione, che поп passaua giorno, che innaozi ad мпа Imagine di lei поп fa-
lunga, et feruente ocatione Dio , all'intercessione di lei.
Gli fu portata vn' Imagine di detta Vergine, ornata di детте d'oro
et d'argento, da vua Fortezza detta Cucssa, laquale i .Mosouiti dicono. che nell'
incendio auuenuto in vn Tempio , restd illua, et intatta da1 Demetro
dunque le andd inontro, insieme i suoi soldati, et Popi, et coi suoi
ti, et тп (Bni horore nel Castello di Putiuolo, ch“el
s%uente si prtasse in, intorno а) Castello gran deuotio-
пе, соп questa iui la ripumse. Et essendo vicina la fasta dell' Annnnciatione
della jeatissig)a Vergine, la qual festa egli.seppe, che i due padri della Сотра—
gnia di Giesv, insieme 011a Soldatesca polla(na, doueuano celebrare , mandd loro
donare vn' altra Imagine della Beata Vergiee, la qna1 pittura era rmlto antica,